top of page
vincenzocassanoblo

4 modi per migliorare il Listening in inglese

Il listening è spesso la prova d'esame o comunque l'ambito della lingua che gli studenti fanno più fatica a padroneggiare.


Come possiamo fare a migliorarlo (o comunque come potete voi... io più o meno già me la cavo)?


Ecco alcuni suggerimenti:


1) Ascolti legati ai vostri interessi


Ascoltare con frequenza prestabilita (idealmente giornaliera) video su Youtube o film o altro in inglese, ma che sia qualcosa CHE VI INTERESSA. Non mettetevi a seguire canali di lingua inglese se la cosa non vi interessa per niente. Vi piacciono le serie TV? Guardatele in inglese (se serve con sottotitoli anche italiani, non c'è problema; prima o poi vi entrano in mente le cose: lo sanno bene quelli che hanno imparato le basi del giapponese a furia di seguire gli anime)


2) Trascrizione di un audio


E' in sostanza la versione moderna del dettato, anche se forse più difficile. Prendete un video YouTube in inglese che sia a grandi linee da voi comprensibile e ascoltatelo a pezzetti trascrivendo quello che sentite. Risentite ogni pezzetto finché non lo capite. Se il video ha dei sottotitoli fatti bene (non quelli automatici) potete attivarli dopo che avete finito, o quando non avete proprio idea, per controllare gli errori.


La trascrizione è particolarmente utile per l'esercizio di Listening di Cambridge in cui bisogna completare un testo con parole mancanti.


3) Imparare la pronuncia


A volte non si riesce a capire un audio perché in realtà non abbiamo nella nostra mente la corretta pronuncia delle parole. Ricordo per esempio di un esercizio di listening in cui una persona di lingua inglese faceva lo spelling di una parola e, arrivati alla "R", diceva "aah" e quasi tutti gli studenti hanno scritto "a". Comprensibile confusione, ma uno studente dovrebbe sapere che la "a" si pronuncia circa "ei". Un po' più raramente gli studenti sanno che i britannici non pronunciano molte r, quindi persino la "r" che c'è nella "r" non viene pronunciata. Il fatto è che molti sono convinti che la r si pronunci "er" per qualche ragione, ma in realtà è "aar" in americano e "aah" in inglese.


Questa cosa della r non pronunciata, se mi dite che è una follia sono d'accordo con voi.


In ogni caso, se studiate la pronuncia potete migliorare il vostro ascolto.


4) Studio degli accenti che non si capiscono


Normalmente nei listening Cambridge ci sono vari accenti, che vanno da quelli British ad alcuni addirittura non inglesi (accenti giapponesi, del sud-est asiatico, indiani ecc). Normalmente l'accento che crea più confusione è quello inglese (anche scozzesi e irlandesi, ma quelli sono già più rari). Questo perché l'accento americano è ormai il più popolare a causa delle varie serie TV e della maggiore presenza americana su Youtube e internet in genere. Inoltre la maggior parte dei popoli della Terra si trova più facilitata a imparare l'accento americano, che è meno marcato e più semplice (boh, almeno io la penso così).


Per cui, se non capite l'accento inglese dell'Inghilterra, mettetevi ad ascoltare varie cose in quell'accento (esempio: guardatevi Harry Potter in inglese; o la serie sul detective Poirot [lui ovviamente parla in accento francese, ma gli altri inglese, ndr] o discorsi di politici inglesi)



3 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page