Se volete veramente imparare la pronuncia in inglese, ma VERAMENTE, è molto difficile non passare per la fonetica.
Ma niente paura: non è poi una cosa così complessa.
Iniziamo da alcuni fondamenti. Lo sapete, per esempio, che in inglese non c'è nessuna parola in cui si pronuncia una "i" identica a quella italiana? Quelle che gli italiani interpretano e pronunciano come "i", di solito si dividono in due gruppi:
/ɪ/ -> questo simbolo si legge esattamente come la "e" italiana in "ero". Quindi una "e" chiusa. La troviamo molto spesso in parole brevi con una "i" in mezzo, come
fish
dish
this
pit
it
Quindi ricordatevi di non dire "fish", ma "fèsh". Ma la "e" deve essere CHIUSA e pronunciata rapidamente.
Pronunciato rapidamente, il suono può assomigliare a una "i", ma la piccola differenza è comunque importante. Anche una parola molto comune come "this" contiene questo suono. Inoltre, il suono /ɪ/ non si trova affatto solo nelle parole brevi: si trova ovunque, all'interno di parole molto lunghe:
/ˈɪntrəstɪŋ/ interesting
/ˌɪndɪˈpendənt/ independent
e così via. Ora passiamo all'altro suono di cui volevo parlare:
/i:/
Questo è ancora più semplice. In fonetica i due punti indicano un prolungamento del suono, quindi questa è semplicemente una i allungata. La troviamo nella maggior parte delle parole con doppia e:
deep
seek
feet
deed
e in alcune parole con "ea"
read /riːd/
feat /fiːt/ (tra l'altro si pronuncia in modo identico a feet)
e altre.
Quindi in inglese la "i" può essere più lunga di quella italiana, oppure è semplicemente una "e" chiusa. La "i" identica all'italiano, della stessa lunghezza, non esiste.
Questo è uno dei tanti, innumerevoli dettagli di cui tenere conto. Per studiare tutti i suoni vocalici inglesi vi consiglio questa serie della BBC:
https://www.youtube.com/playlist?list=PL2BD50C329A9EADA6 (a tratti leggermente imbarazzante, ma fatta bene)
E per controllare la scrittura fonetica delle parole, vi consiglio il vocabolario Macmillan (anche su internet)
Tutto chiaro? Per domande, richieste di articoli, se mi volete dare 100 mila euro ecc, scrivete a vincenzocassano.blog@gmail.com
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