top of page
vincenzocassanoblo

Passato prossimo, remoto e imperfetto in ENG: il caso del sandwich

Aggiornamento: 21 dic 2023




Come si rendono in inglese il passato prossimo, il remoto e l'imperfetto?


Per affinità strutturale, qualcuno può essere portato a pensare che il present perfect (I have studied) corrisponda al passato prossimo (io ho studiato). Entrambi, del resto, hanno l'ausiliare avere e il participio. Tuttavia, non è detto che sia così.


In inglese, i passati non vengono categorizzati in base al tempo che è trascorso dall'avvenimento. In sostanza, passato prossimo e remoto NON esistono in quanto tali in inglese.


Quindi, sia il passato prossimo che il remoto, e anche l'imperfetto italiani, vengono tradotti di solito in inglese con il past simple o il present perfect senza porre alcuna attenzione a quale fosse il tempo di partenza. Cioè un passato prossimo può essere tradotto con il past simple o il present perfect. Un passato remoto di solito con il past simple e in effetti è molto difficile che possa essere tradotto con il present perfect. L'imperfetto può essere un po' più particolare.


Allora in base a cosa scegliamo il tempo?


Se traduciamo dall'italiano all'inglese, nello scegliere tra past simple o present perfect dobbiamo ragionare sui TEMPI conclusi o non (non le azioni concluse; i tempi conclusi).


Per tempi conclusi si intende cose come ieri (ieri è per forza concluso, perché adesso siamo nell'oggi e non nel ieri; ieri è finito ieri), un secondo fa, 5 anni fa, 700 secoli fa eccetera. Con i tempi conclusi si usa il PAST SIMPLE.


Per tempi non conclusi si intende cose come oggi, negli ultimi mille anni (perché significa da mille anni fa ad ora), finora, recentemente eccetera. Con questi si usa il PRESENT PERFECT.



Anni fa mangiai un panino -> I ate a sandwich years ago.

Anni fa ho mangiato un panino -> I ate a sandwich years ago.


Oggi ho mangiato un panino -> I have eaten a sandwich today.

Oggi mangiai un panino (questa frase è tecnicamente sbagliata, ma in qualche regione d'Italia si può anche sentire) -> I have eaten a sandwich today.



Ora, come passiamo dal past simple / present perfect ai tempi italiani, invece? Semplicemente cercando di capire se sono accaduti molto tempo fa o no.


I ate a sandwich 500 years ago -> 500 anni fa mangiai un panino

I ate a sandwich yesterday -> Ieri ho mangiato un panino

Recently I've eaten a sandwich -> Recentemente ho mangiato un sandwich.



Quanto all'imperfetto, è un tempo un po' nebuloso in italiano, quindi dobbiamo fare delle distinzioni.


1) Imperfetto nel senso di vecchia abitudine -> used to


In passato mangiavo un panino al giorno -> In the past, I used to eat a sandwich every day.


Prima vivevo qui -> I used to live here


2) Imperfetto nel senso di "stavo + gerundio" -> past continuous


Ieri alle 3 mangiavo un panino (stavo mangiando un panino) -> I was eating a sandwich yesterday at 3


Ora un caso particolare di questa situazione 2, è il verbo "ero". Se ci pensate, come "mangiavo" significa "stavo mangiando" (in questo caso), "ero" significa "stavo essendo" (che però noi non diciamo mai!). Anche gli inglesi non dicono quasi mai "I was being" (e basta) e quello che corrisponde al loro "ero" è "was" al past simple o "have been" al present perfect.


Quindi ogni volta che volete tradurre cose come "Ieri alle 8 ero a scuola" dovete usare il past simple -> I was at school yesterday at 8.

Tuttavia usaremo have been se il tempo non è concluso -> I have been at/to school today.


Ricordatevi di questo soprattutto quando traducete dall'inglese all'italiano. Se vedete cose come "Yesterday I was at home", non traducete sempre "Ieri sono stato a casa". E' più facile che significhi "Ieri ero a casa". Chiaramente è vero che può significare entrambe le cose, perché la distinzione non è sempre chiara.




Tutto chiaro? In caso di dubbi contattatemi pure a vincenzocassano.blog@gmail.com. Rispondo, non vi preoccupate.

6 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page